Ginocchio Varo e Valgo - E' solo un problema estetico?
Cos'è e Cosa fare
Il ginocchio valgo e varo sono due problematiche diverse a carico delle ginocchia che portano a una deformazione dell'angolo tra l'asse della tibia e del femore.
Il ginocchio valgo (o valgismo) determina la una conformazione delle gambe "ad X", il ginocchio varo (o varismo) invece "a O".
Cosa sono il ginocchio valgo e varo?
Il ginocchio varo porta un disallineamento tra femore e tibia con una deformità verso l'esterno. Le cause sono molteplici: rachitismo, malattie metaboliche delle ossa, gonartrosi, ma anche lesioni dei legamenti del ginocchio che non sono state curate a dovere, o come risposta a fratture del femore e della tibia mal consolidate.
Il ginocchio varo ha tra i primi sintomi l'instabilità in posizione eretta, in quanto può provocare dolore in corrispondenza del menisco mediano.
Negli anziani è una delle condizioni che può portare alla frattura dello stesso ed è per questo che l'intervento deve essere tempestivo o comunque a scopo preventivo.
Si possono avvertire "rumori" tipici quali gli scricchiolii ossei e avere difficoltà a piegare il ginocchio.
In genere il dolore si estende a tutta la muscolatura degli arti inferiori e, non di rado, ne soffre la colonna vertebrale, sulla zona cervicale e lombare.
Il ginocchio valgo è una condizione che porta le ginocchia a modificarsi verso l'interno. Femori e tibie non sono allineati: i primi tendono a convergere, le seconde a distanziarsi. Le cause possono essere i muscoli del gluteo e della coscia non adeguati, un problema di mobilità alla caviglia, rachitismo o obesità, e una storia di infezioni o traumi allo scheletro. Nel caso di valgismo, possiamo parlare di forme più o meno gravi, che in generale vengono definite in base al grado di disagio che portano nella vita quotidiana del paziente.
I sintomi del ginocchio valgo si avvertono soprattutto durante la deambulazione. Sia nei bambini che negli adulti può dare un'andatura dondolante, in quanto i piedi tendono a incrociarci, portando al pericolo di cadute.
Anche senza incidenti si può arrivare alla frattura del menisco e a stati dolorosi acuti e cronici della rotula.
Si può incorrere anche nello stiramento dei legamenti del ginocchio, fino impedire i normali movimenti e quindi la libertà di camminare e muoversi autonomamente.
Ci possono essere delle complicazioni quando si verificano fratture e assottigliamento della cartilagine, specie negli anziani con il ginocchio valgo artrosico.
La correzione del ginocchio valgo e varo è possibile con interventi mirati e compatibili con il grado di gravità di questa patologia.
Cosa succede se non correggo questa alterazione?
Un problema di varismo o valgismo delle ginocchia potrebbe sembrare principalmente un problema estetico, ma a lungo andare se la deformità supera un certo grado, può determinare problematiche alla componente meniscale e legamentosa del ginocchio.
La fisioterapia in questi casi è di aiuto quando il problema è causato da un deficit di forza dei muscoli che determinano il mantenimento dell'asse meccanico del ginocchio.
In particolare si andrà a lavorare:
- sulla muscolatura dei glutei, che spesso in questi casi non riescono a sostenere la spinta dell'anca verso l'esterno, mente il femore va in torsione verso l'intero;
- sulla muscolatura flessoria ed estensoria del ginocchio;
- sulla mobilità della caviglia e la muscolatura intrinseca del piede
È importante la costanza in quanto il recupero avviene solo con il tempo. La durata della fisioterapia varia in base al singolo caso.
Per le deformazioni più importanti del ginocchio valgo si possono anche utilizzare dei plantari, che favoriscono una corretta posizione eretta del tronco e l'allineamento delle anche. Vanno inseriti nelle scarpe e portati ogni giorno, per una migliore distribuzione del peso su entrambe le ginocchia.